La sterlina d’oro Vittoria è attualmente la sovrana che è stata prodotta in maggiore quantità. Durante il suo lungo regno le sterline d’oro coniate sono state infatti più di 400 milioni. Per la prima volta non fu solamente la Royal Mint di Londra a coniare le sovrane, infatti la sterlina d’oro Vittoria fu prodotta anche nelle filiali dell’impero in Australia, ossia a Sidney (1871) e Melbourne (1872) nella parte orientale del Paese; Perth (1899) nel lato occidentale. La sterlina d’oro Vittoria fu anche la prima sovrana che vide una regnante donna sul dritto dal 1817, anno della grande riconiazione delle sterline d’oro, quando sul trono di Londra vi era Giorgio III, nonno paterno della Regina Vittoria. Durante il regno di Vittoria il disegno dell’italiano Benedetto Pistrucci, raffigurante San Giorgio che combatte a cavallo contro il dragone, tornò sul rovescio della sterlina d’oro. Precedentemente suo zio Giorgio IV decise di sostituire lo storico disegno con lo stemma reale britannico, che rimase sulle sovrane anche sotto il regno di Guglielmo IV, altro zio della regina Vittoria. La sterlina d’oro Vittoria “Stemmata” fu la prima serie prodotta durante il regno della Regina Vittoria ed è denominata dai collezionisti sterlina oro "Vittoria Testa Giovane con Stemma” o sterlina oro “Vittoria Stemmata”. Coniata dal 1838 al 1871, è una tra le poche edizioni a non riportare sul retro il classico San Giorgio che uccide il drago, disegno dell’italiano Benedetto Pistrucci che però venne riutilizzato subito nell’edizione successiva. La Royal Mint non è stata l’unica zecca a produrre la sterlina d’oro Vittoria “Stemmata”, essa fu coniata anche nelle zecche di Melbourne, Perth e Sidney, situate in Australia.
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